Continue richieste via mail chiedono se la pellicola nasconde urti e graffi dalla verniciatura. La risposta è SI, ma la pellicola ha uno spessore di 90 micron e non sostituisce la verniciatura. Le Piccole abrasioni o leggeri graffi vengono coperti con una soluzione accurata che copre i vostri graffi. Le incisioni più profonde saranno camuffate al meglio secondo la finitura scelta.

La convenienza è data dalla valutazione di aspetti oggettivi. Se possiedi un’auto sportiva e di lusso trovi un risparmio fantastico, perché oltre a proteggere il valore originale puoi ottenere un prezzo notevolmente più vantaggioso rispetto alla verniciatura.

Su auto meno nuove e di valore non alto, devi considerare sempre che la manodopera ed il materiale hanno un costo che può diventare non conveniente rispetto al valore della vettura.

Le pellicole sono certificate dalla fabbrica per durare oltre i 5 anni in esterno (nord e centro italia). Le pellicole carbon look o quelle spazzolate hanno meno durata.

La caratteristica vincente del film da car wrapping è proprio quella di poter ripristinare l’auto in qualsiasi momento e senza condizioni particolari. Una buona pellicola si rimuove senza lasciare residui di collante e senza rovinare la carrozzeria. Naturalmente è un lavoro che deve essere effettuato sempre dalla carrozzeria con la massima cura e non direttamente dal cliente.

Il calore è lo strumento con il quale la pellicola viene applicata e fissata sulla vettura. Lo stesso principio è usato per rimuoverla. Ovviamente questa tecnica è facile per i fan del fai da te, ma diventa più impegnativo in relazione al metodo di installazione impiegato. Rivolgiti all’installatore prima di effettuare manovre sulla tua vettura wrappata. perché anche per la rimozione è opportuno ricevere le giuste indicazioni.

L’impegno di smontaggio è variabile dalla cura con la quale la pellicola è stata installata. Se l’adesivo è stato montato con fari, maniglie e modanature smontate, è ovvio che andrà rifatto lo stesso procedimento per la rimozione. Questo per togliere ogni parte residua anche dalle parti nascoste e senza utilizzare taglierini o altri strumenti di taglio.
Se la pellicola è stata montata senza smontare l’auto, la rimozione risulterà più semplice e veloce.
La rimozione presso un centro autorizzato può costare ma vi farà risparmiare molto tempo.
Dopo la rimozione è opportuno pulire ulteriormente le superfici per togliere eventuali e piccoli residui di collante.

Come tutte le altre auto, puoi lavarla molto bene con solo acqua e sapone neutro. Più sarai accurato nel lavaggio e più questa tecnica ti darà soddisfazioni. Fai solo attenzione a non puntare il getto della lancia a pressione a pochi centimetri e di non utilizzare prodotti sgrassanti aggressivi. E’ sufficiente insaponare la vettura già bagnata e pulirla con una spugna morbida. In sintesi la stessa “cura” che adottereste su una normale verniciatura. Potete anche utilizzare la cera sulle finiture lucide, lavarla ai rulli ma siate coscienti che questi ultimi rovinano anche una vettura con vernice originale abrasiva”.

Le unghie e i curiosi possono graffiare la pellicola? Senza alcun problema potete azionare al massimo il phon dei capelli proprio sui graffi e dopo alcuni secondi li vedrete scomparire dalla superficie interessata. Attenzione questo trattamento è valido per pellicole super matte (3M e Hexis).

Se la vostra carrozzeria presenta scolorimenti dettati dal tempo e dal sole, l’ultima cosa a cui pensare è proprio la tecnica del wrapping. Infatti questa tecnica vi risolverà il problema per un periodo di tempo molto breve.

La vernice sotto al sole e nel tempo, subisce delle trasformazioni strutturali; si secca al punto di sgretolarsi e diventa polverosa. Questo accade quando lo strato di trasparente si consuma e lascia esposta la vernice agli agenti atmosferici. Installando una pellicola su queste superfici, si ha la certezza di ottenere un distaccamento più rapido del trasparente e della vernice. Per fare un esempio è come eseguire una ceretta alla carrozzeria.
La parte adesiva, muovendosi sotto al sole, esercita delle trazioni sulla superficie e queste trazioni saranno la causa di ulteriori distaccamenti del fondo. In poco tempo avrete la superficie piena di bolle e segnata dalle parti distaccate.
Se avete di questi problemi, è preferibile e conveniente, rivolgersi ad un carrozziere che carteggerà le parti rovinate e successivamente potrà spruzzare uno strato di stucco e verniciare la superficie riportandola a nuovo.

Le plastiche originali di molte vetture sono vergini, non verniciate e leggermente rugose, presentano una superficie irregolare. Questo tipo di plastiche non possono essere ricoperte con pellicola adesiva. O meglio, si possono coprire ma avranno una durata davvero limitata. La superficie rugosa non permette un’aderenza ottimale dei prodotti in pvc e con poco tempo si vedrà un distaccamento soprattutto nelle zone concave.

L’aria che rimane tra la pellicola e la superficie plastica si espande al calore, provocando ovviamente bolle e distaccamenti in pochissime ore. Si può adottare in alcuni casi del primer, un coadiuvante, che permette una migliore aderenza del pvc, ma va usato solo in parti nascoste della superficie e con molta attenzione, poiché potrebbe macchiare in modo permanente le parti.
Anche verniciando semplicemente queste parti non si otterrà un buon risultato. Infatti queste plastiche necessitano di un trattamento particolare prima di essere vernciate, onde evitare che la tinta si distacchi a chiazze.

Al momento nessuno ha mai lamentato mal funzionamenti dei sensori, dopo aver applicato della pellicola da wrapping. Il funzionamento rimane inalterato, i sensori non percepiscono la presenza del film applicato. Possiamo dire però che questi hanno dei “rallentamenti percettivi” con pellicole particolarmente spesse come ad esempio il carbonio. In questo caso il sensore per precauzione viene rivestito con una pellicola più sottile coordinata al colore utilizzato per l’intero wrapping.